Anni sono passati.
Niente.
Non ti sei fatto vivo. Ma come cazzo ti permetti?
Ho capito tante cose... Si ed ho iniziato! Immaginate. L
Ma chi credi di essere?
Ti vedo. Ti guardo. Seguo il movimento delle tue labbra. Impaziente aspetto la creazione di uno dei tuoi splendidi sorrisi che mi rallegrano la giornata. Aspetto. Aspetto. Aspetto e aspetto ancora. Niente. Ti ravvicini. Vedo la luce dei tuoi occhi. Grandi, colmi di gioia, di quella cosa che alcuni chiamano divinità, colmi di amore incondizionato, di beatitudine, ti vedo felice. E lo sono anch'io.
Troppo tardi. Mi sono persa lo spettacolo.
Ma quale spettacolo?! La sensazione che mi trasmetti quando mi guardi dal profondo della tua anima. Indescrivibile. Io la sento. La amo. Il tuo modo di essere, la tua consapevolezza la quale hai, riflette così elevatamente la mia luce spirituale. Intendo. Sento la tua anima. La percepisco. In un modo divino. Extra terrestre. Sì è a fatto extra terrestre. Sei tu. Speciale. Immortale, infinito. Siamo eterni io e te. In questo momento. Nel domani. Nel pensiero. Nel ricordo. E non finirà. Nessuno tranne me ha il potere di togliermi l'immaginazione
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